Ha il cappello inizialmente emisferico poi più aperto, convesso, con superficie a gobbe, non regolare, opaca, color giallo, macchiata qua e là di rossa-rosso.
L’imenio è formato da pori e tubuli gialli. I pori sono minuti, i tubuli piuttosto corti.
Il gambo è ventruto, attenuato alla base, giallo con chiazze rosate o lilla, privo di reticola (con il reticolo è il Boletus gabretae).
La carne è giallo vivo e vira al taglio con estrema velocità al colore azzurro-blu molto carico e in ogni sua parte.
Caratteristiche organolettiche e di habitat:
Ha odore quasi insignificante e il sapore è un pò acidulo.
Cresce sotto latifoglia con preferenza per il faggio e per la quercia.
Non è molto frequente e non ama le altitudini superiori ai 500-600 metri.
In cucina:
E’ un fungo che può essere consumato senza alcun pericolo, anche se può spaventare per il suo straordinario e veloce viraggio del colore.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Capito