Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi)

IntroduzioneAgaricus arvensis, noto comunemente come "Prataiolo dei cavalli", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È un fungo molto apprezzato e commestibile, riconoscibile per il...

A cura di Redazione
25 agosto 2024 16:10
Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi) -
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Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi)
Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi)

Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi)
Agaricus arvensis (Prataiolo dei cavalli, Fungo dei prat, Agarico dei campi)

Introduzione

Agaricus arvensis, noto comunemente come "Prataiolo dei cavalli", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È un fungo molto apprezzato e commestibile, riconoscibile per il suo colore bianco e l'odore di anice o mandorla amara, che lo distingue da altri funghi del genere Agaricus.

Nome scientifico

Il nome scientifico attuale del fungo è Agaricus arvensis.

Classificazione

  • Regno: Fungi
  • Divisione: Basidiomycota
  • Classe: Agaricomycetes
  • Ordine: Agaricales
  • Famiglia: Agaricaceae
  • Genere: Agaricus
  • Specie: Agaricus arvensis

Fonte: MycoBank

Nomi comuni

Il Agaricus arvensis è noto comunemente come "Prataiolo dei cavalli", "Fungo dei prati" o "Agarico dei campi".

Commestibilità

Il Agaricus arvensis è commestibile e molto apprezzato. Ha un sapore dolce e un aroma caratteristico di anice o mandorla. È ricco di proteine e vitamine del gruppo B ed è comunemente utilizzato in molte ricette a base di funghi, sia fresco che essiccato.

Caratteristiche morfologiche

  • Cappello: Convesso, di colore bianco o bianco-crema, con un diametro che varia da 5 a 15 cm. La superficie può essere liscia o leggermente squamosa.
  • Lamelle: Di colore bianco quando giovani, che diventano rosa pallido e poi marrone scuro con l'età.
  • Gambo: Cilindrico, di colore bianco, dotato di un anello ampio e membranoso, spesso a due strati.
  • Spore: Marrone scuro in massa, di forma ellissoidale.

Caratteristiche organolettiche e di habitat

Il sapore del Agaricus arvensis è dolce e delicato, con un caratteristico odore di anice o mandorla. Cresce principalmente in ambienti erbosi, come prati, campi coltivati, pascoli e giardini, spesso su terreni ricchi di materia organica. È più frequente nelle zone frequentate da animali, in particolare cavalli.

Distribuzione geografica

Il Agaricus arvensis è diffuso in tutta Europa, Nord America e altre regioni temperate. Cresce comunemente in prati e parchi, specialmente dove ci sono cavalli e altri animali da pascolo.

Stagionalità

Fruttifica dalla primavera all'autunno, con un picco di crescita durante i mesi estivi e autunnali.

Possibili Confusioni

Il Agaricus arvensis può essere confuso con altre specie del genere Agaricus, come Agaricus campestris e Agaricus bisporus, ma anche con specie tossiche come Agaricus xanthodermus, che emana un odore di fenolo e ingiallisce alla base del gambo.

Proprietà medicinali o tossiche

Il Agaricus arvensis è considerato sicuro per il consumo umano e non presenta tossicità. Ha proprietà antiossidanti e un elevato contenuto di proteine, vitamine e minerali. Non sono note proprietà medicinali specifiche. Per ulteriori dettagli, consulta PubMed.

Metodo di coltivazione

Il Agaricus arvensis non è comunemente coltivato su larga scala come altre specie del genere Agaricus, ma può essere coltivato su substrati simili, come compost ricchi di materiale organico e paglia.

Storia, usi tradizionali e curiosità

Il Agaricus arvensis è noto per essere stato tradizionalmente raccolto nei campi dove pascolano i cavalli, da cui il nome "Prataiolo dei cavalli". È utilizzato da secoli come fonte di cibo e continua ad essere uno dei funghi più popolari tra i raccoglitori di funghi selvatici.

In cucina

Il Agaricus arvensis è molto versatile in cucina. Può essere consumato crudo in insalata o cotto in zuppe, salse, risotti, o trifolato con aglio e prezzemolo. Si conserva bene essiccato o congelato e può essere utilizzato in varie preparazioni culinarie, esaltando il sapore dei piatti a base di carne.

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