Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)

IntroduzioneAgaricus xanthodermus, noto comunemente come "Prataiolo giallo", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È una specie tossica e diffusa, riconoscibile per la sua caratteri...

A cura di Redazione
23 settembre 2024 19:21
Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico) -
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Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)
Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)

Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)
Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)

Introduzione

Agaricus xanthodermus, noto comunemente come "Prataiolo giallo", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È una specie tossica e diffusa, riconoscibile per la sua caratteristica di ingiallire alla base del gambo e per l'odore fenolico che emana quando è tagliato o schiacciato.

Nome scientifico

Il nome scientifico attuale del fungo è Agaricus xanthodermus.

Classificazione

  • Regno: Fungi
  • Divisione: Basidiomycota
  • Classe: Agaricomycetes
  • Ordine: Agaricales
  • Famiglia: Agaricaceae
  • Genere: Agaricus
  • Specie: Agaricus xanthodermus

Fonte: MycoBank

Nomi comuni

Il Agaricus xanthodermus è comunemente chiamato "Prataiolo giallo" o "Prataiolo fenolico" per via del suo ingiallimento e del caratteristico odore di fenolo.

Commestibilità

Il Agaricus xanthodermus è tossico. Può causare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea se ingerito. È importante evitare la raccolta e il consumo di questo fungo a causa della sua tossicità, anche se viene confuso facilmente con specie commestibili.

Caratteristiche morfologiche

  • Cappello: Convesso, di colore bianco o crema, con una superficie liscia o leggermente squamosa. Il diametro varia da 5 a 15 cm.
  • Lamelle: Libere, di colore bianco negli esemplari giovani, che diventa rosa e poi marrone scuro con l'età.
  • Gambo: Cilindrico, bianco, con la base che ingiallisce rapidamente al taglio. Presenza di un anello bianco e membranoso.
  • Spore: Spore marroni in massa, di forma ellissoidale.

Caratteristiche organolettiche e di habitat

Il fungo emana un forte odore di fenolo (simile a quello dell'inchiostro o della gomma bruciata), soprattutto alla base del gambo. Cresce in ambienti erbosi, parchi, giardini e prati, spesso su terreni ricchi di materia organica.

Distribuzione geografica

Il Agaricus xanthodermus è diffuso in tutta Europa, Nord America e in altre regioni temperate del mondo. Si trova comunemente in prati e parchi urbani.

Stagionalità

Fruttifica dalla primavera all'autunno, con un picco di crescita nei mesi estivi e autunnali.

Possibili Confusioni

Il Agaricus xanthodermus può essere confuso con altre specie del genere Agaricus, come Agaricus campestris o Agaricus arvensis, entrambe commestibili. Tuttavia, si distingue per l'ingiallimento alla base del gambo e l'odore di fenolo.

Proprietà medicinali o tossiche

Il Agaricus xanthodermus è noto per essere tossico, causando sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea entro poche ore dall'ingestione. Non ha proprietà medicinali note e deve essere evitato. Per maggiori informazioni, consulta la banca dati PubMed.

Metodo di coltivazione

Il Agaricus xanthodermus non viene coltivato commercialmente a causa della sua tossicità e dell'assenza di valore gastronomico o medicinale.

Storia, usi tradizionali e curiosità

Sebbene a volte raccolto per errore, il Agaricus xanthodermus è stato tradizionalmente evitato a causa del suo odore sgradevole e della sua tossicità. È interessante notare che molte persone ne riconoscono l'odore sgradevole come un segnale chiaro per evitarlo.

In cucina

Il Agaricus xanthodermus non è utilizzato in cucina a causa della sua tossicità. Nonostante sia simile ad altre specie commestibili del genere Agaricus, è importante evitarlo completamente per prevenire intossicazioni.

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