Agaricus xanthodermus (Prataiolo giallo, Prataiolo fenolico)
IntroduzioneAgaricus xanthodermus, noto comunemente come "Prataiolo giallo", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È una specie tossica e diffusa, riconoscibile per la sua caratteri...
Introduzione
Agaricus xanthodermus, noto comunemente come "Prataiolo giallo", è un fungo appartenente alla famiglia delle Agaricaceae. È una specie tossica e diffusa, riconoscibile per la sua caratteristica di ingiallire alla base del gambo e per l'odore fenolico che emana quando è tagliato o schiacciato.
Nome scientifico
Il nome scientifico attuale del fungo è Agaricus xanthodermus.
Classificazione
- Regno: Fungi
- Divisione: Basidiomycota
- Classe: Agaricomycetes
- Ordine: Agaricales
- Famiglia: Agaricaceae
- Genere: Agaricus
- Specie: Agaricus xanthodermus
Fonte: MycoBank
Nomi comuni
Il Agaricus xanthodermus è comunemente chiamato "Prataiolo giallo" o "Prataiolo fenolico" per via del suo ingiallimento e del caratteristico odore di fenolo.
Commestibilità
Il Agaricus xanthodermus è tossico. Può causare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea se ingerito. È importante evitare la raccolta e il consumo di questo fungo a causa della sua tossicità, anche se viene confuso facilmente con specie commestibili.
Caratteristiche morfologiche
- Cappello: Convesso, di colore bianco o crema, con una superficie liscia o leggermente squamosa. Il diametro varia da 5 a 15 cm.
- Lamelle: Libere, di colore bianco negli esemplari giovani, che diventa rosa e poi marrone scuro con l'età.
- Gambo: Cilindrico, bianco, con la base che ingiallisce rapidamente al taglio. Presenza di un anello bianco e membranoso.
- Spore: Spore marroni in massa, di forma ellissoidale.
Caratteristiche organolettiche e di habitat
Il fungo emana un forte odore di fenolo (simile a quello dell'inchiostro o della gomma bruciata), soprattutto alla base del gambo. Cresce in ambienti erbosi, parchi, giardini e prati, spesso su terreni ricchi di materia organica.
Distribuzione geografica
Il Agaricus xanthodermus è diffuso in tutta Europa, Nord America e in altre regioni temperate del mondo. Si trova comunemente in prati e parchi urbani.
Stagionalità
Fruttifica dalla primavera all'autunno, con un picco di crescita nei mesi estivi e autunnali.
Possibili Confusioni
Il Agaricus xanthodermus può essere confuso con altre specie del genere Agaricus, come Agaricus campestris o Agaricus arvensis, entrambe commestibili. Tuttavia, si distingue per l'ingiallimento alla base del gambo e l'odore di fenolo.
Proprietà medicinali o tossiche
Il Agaricus xanthodermus è noto per essere tossico, causando sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea entro poche ore dall'ingestione. Non ha proprietà medicinali note e deve essere evitato. Per maggiori informazioni, consulta la banca dati PubMed.
Metodo di coltivazione
Il Agaricus xanthodermus non viene coltivato commercialmente a causa della sua tossicità e dell'assenza di valore gastronomico o medicinale.
Storia, usi tradizionali e curiosità
Sebbene a volte raccolto per errore, il Agaricus xanthodermus è stato tradizionalmente evitato a causa del suo odore sgradevole e della sua tossicità. È interessante notare che molte persone ne riconoscono l'odore sgradevole come un segnale chiaro per evitarlo.
In cucina
Il Agaricus xanthodermus non è utilizzato in cucina a causa della sua tossicità. Nonostante sia simile ad altre specie commestibili del genere Agaricus, è importante evitarlo completamente per prevenire intossicazioni.