Amanita citrina (Falsa tignosa)
IntroduzioneAmanita citrina, comunemente chiamata "Falsa tignosa", è una specie di fungo velenoso appartenente alla famiglia delle Amanitaceae. È noto per il suo aspetto simile a funghi commestibili c...
Introduzione
Amanita citrina, comunemente chiamata "Falsa tignosa", è una specie di fungo velenoso appartenente alla famiglia delle Amanitaceae. È noto per il suo aspetto simile a funghi commestibili come l'ovolo, ma contiene tossine che lo rendono pericoloso, sebbene non letale.
Nome scientifico
Il nome scientifico attuale del fungo è Amanita citrina.
Classificazione
- Regno: Fungi
- Divisione: Basidiomycota
- Classe: Agaricomycetes
- Ordine: Agaricales
- Famiglia: Amanitaceae
- Genere: Amanita
- Specie: Amanita citrina
Fonte: MycoBank
Nomi comuni
Il Amanita citrina è conosciuto anche come "Falsa tignosa" o "Amanita citrina gialla", per via del suo colore caratteristico.
Commestibilità
Il Amanita citrina è considerato velenoso. Anche se non letale come altre specie di Amanita, il suo consumo può causare gravi disturbi gastrointestinali. È essenziale non raccogliere o consumare questo fungo a causa della presenza di tossine come la bufotenina.
Caratteristiche morfologiche
- Cappello: Convesso, di colore giallo o biancastro, con un diametro che varia da 5 a 10 cm. La superficie è liscia o leggermente squamosa, con verruche biancastre.
- Lamelle: Bianche, fitte e libere dal gambo.
- Gambo: Bianco o giallastro, cilindrico, con un anello ampio e membranoso.
- Volva: Ampia e bianca alla base del gambo.
- Spore: Bianche in massa, ellissoidali.
Caratteristiche organolettiche e di habitat
Il sapore e l'odore del Amanita citrina non sono particolarmente distintivi, ma può avere un leggero odore di patata cruda. Cresce nei boschi di latifoglie e conifere, in simbiosi micorrizica con alberi come querce, castagni e pini, preferendo terreni ben drenati e ricchi di humus.
Distribuzione geografica
Il Amanita citrina è diffuso in Europa e Nord America, in particolare nelle foreste temperate di latifoglie e conifere.
Stagionalità
Fruttifica principalmente dall'estate all'autunno, con picchi di crescita tra agosto e ottobre.
Possibili Confusioni
Il Amanita citrina può essere facilmente confuso con altre specie di Amanita, tra cui Amanita phalloides (mortale) o Amanita muscaria (allucinogena). L'aspetto simile ad alcune specie commestibili come l'Amanita caesarea rende la sua identificazione difficile per i raccoglitori inesperti.
Proprietà medicinali o tossiche
Il Amanita citrina contiene tossine come la bufotenina, che possono causare sintomi gastrointestinali e confusione. Non ha usi medicinali noti. È importante evitarne il consumo. Per maggiori informazioni, consulta PubMed.
Metodo di coltivazione
Il Amanita citrina non è coltivabile, poiché cresce in simbiosi con specifici alberi in ambienti naturali. Non viene raccolto per scopi commerciali a causa della sua tossicità.
Storia, usi tradizionali e curiosità
Non esistono usi tradizionali noti per il Amanita citrina, e il fungo non ha alcun valore economico o culinario a causa della sua tossicità. Tuttavia, è spesso studiato dai micologi per la sua somiglianza con altre specie di Amanita mortali.
In cucina
Il Amanita citrina non deve essere consumato. Il suo aspetto può ingannare, ma è tossico e provoca sintomi avversi. È fondamentale evitare di cucinare o consumare questa specie.