Boletus fragrans (Porcino profumato)
IntroduzioneBoletus fragrans è un fungo micorrizico appartenente alla famiglia delle Boletaceae. È caratterizzato dal suo piacevole odore dolciastro, che lo distingue da altre specie. Non è molto comu...
Introduzione
Boletus fragrans è un fungo micorrizico appartenente alla famiglia delle Boletaceae. È caratterizzato dal suo piacevole odore dolciastro, che lo distingue da altre specie. Non è molto comune, ma viene trovato in simbiosi con latifoglie come querce e castagni.
Nome scientifico
Il nome scientifico attuale del fungo è Boletus fragrans.
Classificazione
- Regno: Fungi
- Divisione: Basidiomycota
- Classe: Agaricomycetes
- Ordine: Boletales
- Famiglia: Boletaceae
- Genere: Boletus
- Specie: Boletus fragrans
Fonte: MycoBank
Nomi comuni
Il Boletus fragrans non ha molti nomi comuni conosciuti, ma è talvolta chiamato "Porcino profumato" per il suo odore caratteristico.
Commestibilità
Il Boletus fragrans è considerato commestibile, ma non molto conosciuto a livello commerciale. Deve essere consumato ben cotto, come altri funghi del genere Boletus, e viene utilizzato in cucina soprattutto per il suo aroma dolciastro. Tuttavia, non è molto diffuso rispetto ad altre specie di boleti.
Caratteristiche morfologiche
- Cappello: Convesso, di colore marrone chiaro o scuro, con una superficie liscia o leggermente vellutata. Il diametro può variare da 6 a 20 cm.
- Imenoforo: I pori sono inizialmente bianchi o gialli, che diventano marroni con l'età.
- Gambo: Robusto, giallastro con un reticolo fine e biancastro.
- Spore: Spore ellissoidali di colore marrone oliva in massa.
Caratteristiche organolettiche e di habitat
Il Boletus fragrans è conosciuto per il suo odore dolce e fruttato, unico tra i funghi porcini. Cresce in simbiosi con latifoglie, preferendo suoli calcarei e ben drenati. Si trova nelle foreste di latifoglie, specialmente sotto querce e castagni.
Distribuzione geografica
Il Boletus fragrans è diffuso in Europa meridionale, soprattutto nelle aree collinari e montane di Italia, Francia e Spagna.
Stagionalità
Il Boletus fragrans fruttifica principalmente in estate e inizio autunno, con un picco di crescita tra luglio e ottobre, a seconda delle condizioni climatiche.
Possibili Confusioni
Il Boletus fragrans può essere confuso con altre specie di Boletus, come il Boletus edulis o il Boletus pinophilus, ma si distingue per il suo odore dolce e la colorazione marrone del cappello.
Proprietà medicinali o tossiche
Non sono note proprietà medicinali specifiche per il Boletus fragrans. Non è tossico e può essere consumato senza problemi, purché ben cotto. Per maggiori informazioni, consulta la banca dati PubMed.
Metodo di coltivazione
Il Boletus fragrans non è coltivabile commercialmente, poiché richiede una simbiosi micorrizica con alberi di latifoglie. Non esistono metodi di coltivazione su larga scala per questa specie.
Storia, usi tradizionali e curiosità
Il Boletus fragrans non è molto conosciuto, ma è stato occasionalmente raccolto dai cercatori di funghi nelle regioni mediterranee per il suo aroma unico. Viene usato soprattutto in cucina per piatti che beneficiano del suo profumo caratteristico.
In cucina
Il Boletus fragrans è utilizzato per aggiungere un tocco aromatico a risotti, zuppe e funghi trifolati. La sua carne può essere essiccata o conservata, mantenendo il profumo caratteristico. Si consiglia di cuocerlo bene per esaltare al meglio il suo sapore dolciastro.